LOCARNO - Una spedizione punitiva, forse a causa di un brutto voto dato dal docente a una attuale allieva della scuola. Sono le novità che emergono rispetto all'aggressione di ieri da parte di un ex studente del Centro professionale commerciale a Locarno ai danni di un professore.
Il fatto ha sconcertato opinione pubblica e allievi (leggi qui), anche se non ha fermato il regolare svolgimento delle lezioni. Dalla scuola, nessun commento e nemmeno i ragazzi hanno avuto voglia di parlare coi media giunti sul posto per capire che cosa sia successo.
Il giovane è entrato incappucciato in aula, durante la prima ora. Le versioni divergono: secondo qualcuno, avrebbe sferrato subito un pugno al docente, che da anni insegna lingue. Per altri, ci sarebbe stato prima un alterco. Il ragazzo avrebbe minacciato il professore, che a sua volta sarebbe passato al contrattacco millantando una denuncia. A questo punto sarebbe arrivata l'aggressione fisica, mentre qualcuno aveva filmato e postato sui social il video del litigio.
Le motivazioni? Potrebbero essere, appunto, il brutto voto dato a una allieva. Un raid punitivo, insomma.
L'aggressore è fuggito ma è stato poi identificato dalla Polizia (leggi qui) e sentito. Il professore si è recato al Pronto soccorso da cui è stato dimesso. Non ha riportato fratture. Parla di una gomitata oltre che del pugno.