LUGANO – Dopo la donna che nei giorni scorsi ha partorito una bambina in mezzo al Verbano, sul traghetto che da Intra doveva portarla all’ospedale di Cittiglio, un bambino è venuto alla luce in una cella del carcere giudiziario della Farera. La madre, una straniera in attesa di giudizio per furto – ha raccontato al Corriere del Ticino il direttore delle strutture carcerarie, Stefano Laffranchini - si trovava in carcere da poco più di un mese. Il termine del parto sarebbe stato tra due settimane. Invece, improvvisamente, giovedì scorso ha avvertito le contrazioni, molto ravvicinate. Sono intervenuti immediatamente il servizio medico con gli infermieri, insieme agli agenti di custodia, e in un attimo il piccolo è nato”.
Una prima assoluta, conclude Laffranchini, perché di solito un paio di giorni prima del termine la detenuta in procinto di partorire viene trasferita in ospedale.