AGNO – Nuovo giorno, nuovi dettagli. Emergono nuovi elementi in merito al fatto di sangue avvenuto domenica ad Agno e che ha come protagonisti padre e figlio. Stando a quanto riportato dalla RSI, il rapporto tra i due era teso da a causa di un furto di quasi 80mila franchi sottratti dal 22enne a un parente stretto.
È questo che ha spinto il padre, un 49enne di Rovio, a sparare due colpi di fucile all'indirizzo del figlio? Domanda a cui deve rispondere l'inchiesta. Il 49enne - ricordiamo - sostiene di aver sparato in modo accidentale e gli inquirenti non escludono nessuna pista al momento. L'uomo è accusato di tentato assassinio (subordinatamente tentato omicidio). L'arma utilizzata ad Agno è stata ritrovata a Rovio nei pressi dell'abitazione dei due.
Il 22enne resta ricoverato in gravi condizioni, ma la sua vita non è in pericolo.