Morgan dopo le accuse di stalking: "Io non piaccio perché gli angeli non piacciono ai mostri"

Il cantautore: "I mostri stiano con loro. Non faremo la guerra, hanno un dispositivo di autopunizione"

MILANO – Mette i brividi la storia resa pubblica da Selvaggia Lucarelli in merito alle accuse di stalking e diffamazione di Morgan nei confronti della ex Angelica Schiatti. La giornalista ha pubblicato un lungo articolo pubblicando anche le carte del processo. Minacce, insulti, revenge porn e tanti altri dettagli agghiaccianti.

Dopo la pubblicazione dell'articolo, il mondo della musica - e non solo - si è stretto attorno ad Angelica e all'attuale compagno Calcutta, a sua volta vittima di insulti di cattivo gusto da parte di Morgan. La casa discografica del cantautore ha reso noto di aver interrotto qualsiasi collaborazione, mentre la RAI ha smentito di aver un contratto in essere in vista di un programma televisivo.

Nel cuore della notte, Morgan ha risposto a modo suo alla storia con un lungo post su Instagram:"Bestie violenti e misantropi untori e boia stiano da parte di starfuckers e mafiosi, esseri umani e persone dotte di anima stiano con me". Poi l' "invito" a "non intraprendere nessuna guerra ai mostri: hanno un dispositivo di autopunizione, quindi non dovremo fare nulla".

E ancora. "Io non vi piaccio - prosegue Morgan - perché gli angeli non piacciono ai mostri. Gli angeli stiano con me, i mostri con loro”'. Poi, al termine del post, parla di “menzogna, tradimento, ricatto”. E conclude: “A voi la scelta”.