BELLINZONA – Ha ricevuto tanta solidarietà e duecento persone hanno firmato una petizione per il suo reintegro. Il licenziamento del 60enne Arturo Mellace da parte di OCST ha scatenato molte reazioni.
Secondo chi lo rivorrebbe, avrebbe contestato il suo superiore che desiderava procurasse più aderenti al sindacato. OCST ha parlato di motivi disciplinari.
Raggiunto da tio.ch, Mellace, che da 22 anni lavorava all’OCST, si è limitato a poche parole: “Ringrazio gli operai per la solidarietà, con cui dimostrano di considerarmi il loro sindacalista. Il licenziamento mi ha lasciato di stucco e senza parole. Non me lo sarei mai aspettato. Sono distrutto moralmente e fisicamente”.