ticinolibero
Economia
24.12.23 - 09:010
Aggiornamento: 25.12.23 - 15:58

Natale al risparmio? In Ticino e in Svizzera non sembra

Secondo la direttrice svizzera dei commercianti al dettaglio, si spende in modo più mirato e prudente, ma non per forza le cifre sono minori. Per il prossimo anno prevede una diminuzione della fiducia dei consumatori

BERNA - Le previsioni dicevano che per i regali di Natale, questa volta, si sarebbe speso meno. Ma i primi dati non confermano quanto si credeva: ad esempio, il Corriere del Ticino l'altro giorno ha sentito diversi ticinesi, impegnati nello shopping a Locarno, e si è sentito rispondere da quasi tutti che i soldi messi a disposizione per i regali non sono stati meno di quelli dello scorso anno, se non addirittura di più.

E a livello svizzero? I più pessimisti mettevano in conto un calo del 20%. Così non è stato. 

Secondo la direttrice della federazione svizzera dei commercianti al dettaglio, Dagmar Jenni, infatti, si è speso leggermente meno, ma non con un calo come quello previsto. Ha notato, ha spiegato alla RSI, più prudenza e acquisti mirati (d'altro canto, a volte la differenza la fa proprio il saper scegliere il regalo perfetto per la persona, non il costo). 

Non c'è ottimismo per il prossimo anno, dove non spariranno rincari, inflazione e guerre che pesano sull'umore dei consumatori. Jenni sostiene quindi che ci potrà essere un calo del 3-4%, con la fiducia che a sua volta si abbassa.

Ma non a Natale. Per ora, è corsa agli ultimi doni. In Ticino oggi i negozi sono aperti, i ritardatari hanno ancora qualche ora. 

Potrebbe interessarti anche
Tags
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile