Politica
18.03.16 - 17:320
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
«Signor Gobbi ci pensi, scenda a manifestare con noi in difesa della scuola pubblica»
Igor Righini risponde alle critiche di Gobbi al PS, «in Ticino per la scuola pubblica si spende molto meno rispetto agli altri cantoni»
BELLINZONA - «Il PS non riesce a interpretare la situazione globale». Così si è espresso il presidente del governo cantonale, Norman Gobbi, parlando in un’intervista sull’agitazione in atto nel mondo della scuola. A stretto giro di posta arriva la risposta del neo presidente socialista, Igor Righini.
«Il “quadro globale” in merito alla valutazione del Partito Socialista sulla scuola pubblica ticinese che a suo dire “sfuggirebbe al PS” non si ferma all’interno dei confini cantonali ma va esteso perlomeno al resto della Svizzera», si legge in una missiva inviata da Righini a Gobbi. «Non vorrei che la pressione straniera che giunge dall’Italia la distolgano da quanto accade nel resto della Nazione».
«Lei critica aspramente la categoria dei docenti dello Stato per la loro decisione di manifestare in difesa della scuola pubblica», continua la lettera. «In Ticino per la scuola pubblica si spende molto meno rispetto agli altri cantoni: in questa classifica nazionale siamo al 22esimo posto. Se non si farà presto qualcosa investendo in progetti di crescita metteremo in serio pericolo il futuro dei nostri figli. Così stiamo isolando i nostri giovani dal resto della Svizzera. Quale futuro vogliamo riservare alle prossime generazioni con una scuola pubblica che si appresta a retrocedere in serie B?».
«Governo e parlamento devono rivedere le loro posizioni sulla nostra scuola», conclude la lettera. «Signor Gobbi ci pensi, il prossimo 23 marzo 2016 in Piazza Governo, scenda a manifestare con noi in difesa della scuola pubblica. Lei ha lo straordinario potere di cambiare le sorti dei nostri giovani».