Politica
06.06.16 - 10:200
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
«Una vittoria di Zali, con la Lega del Nano non sarebbe mai successo»
Fabio Pontiggia analizza con amarezza l’esito del voto sulla tassa di collegamento
BELLINZONA - Con l’approvazione della tassa di collegamento «si pagherà per andare a lavorare e a fare acquisti nelle aziende e nei centri commerciali che hanno almeno 50 posti auto». È l’amara constatazione di Fabio Pontiggia nel suo editoriale sul Corriere del Ticino, che commenta la votazione che più ha fatto discutere in Ticino. «È una vittoria del consigliere di Stato Claudio Zali», continua il fondo. «Era stato infatti il ministro del territorio a riesumare dai cassetti di Palazzo il principio approvato dal Gran Consiglio nel 1994 rimasto lettera morta per tutti questi anni».
Pontiggia si concentra poi sulla temporaneità della tassa, a cui crede poco. «Dopo tre anni sarà oggetto di verifica. Ma nessuno crede alle tasse provvisorie. Il balzello sui posteggi ce lo terremo, che abbia o meno quell’effetto positivo sul traffico che il Governo, il Parlamento e i sostenitori confidano che abbia. Non lo avrà perché per moltissimi lavoratori non c’è un’alternativa all’automobile; e chi fa la grande spesa a Grancia non potrà certo farla caricandosi di sacchi, scatoloni e bottiglie sul bus. Resta solo da vedere chi pagherà il nuovo balzello: le aziende, come dice la legge? I dipendenti e i clienti, come molti hanno affermato nella campagna di voto? Sarà comunque un onere supplementare a carico del lavoro (e del commercio, che è anch’esso lavoro)».
«Il voto di ieri segna una piccola svolta politica in Ticino: con il peso decisivo della Lega siamo entrati nella stagione delle tasse», continua Pontigga. «Dieci o quindici anni fa sarebbe stato inimmaginabile vedere la Lega gioire per l’approvazione di un nuovo tributo. Oggi la realtà è questa. C’era una volta il Nano... . Nella capitale economica va su il moltiplicatore d’imposta; sul piano cantonale arrivano la tassa sui posteggi e presto arriverà quella sul sacco; in futuro c’è da aspettarsi che il Governo attivi il moltiplicatore cantonale d’imposta. È nell’aria. Con la Lega del Nano questo non sarebbe mai successo. Con la nuova Lega succede».