Politica
01.09.17 - 12:000
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Aria d'autunno, aria di polemiche. Il PLR, "il PS una volta aveva il senso dello Stato, ora solo delle cadreghe. Vuol cambiare la legge elettorale per puntellare quella di Bertoli"
Da Opinione Liberale, tornato in edicola dopo la pausa estiva, i liberali punzecchiano parlando di una possibile alleanza PS-Lega-UDC-Verdi per modificare il sistema elettorale, "come nella vicina Repubblica, dove esso cambia ad personam o ad partitum".
BELLINZONA - Con l'arrivo di settembre, riprende la vita con i ritmi di tutti i giorni, dopo quelli sonnacchiosi (ma non per questo privi di polemiche...) dell'estate. E tornano anche i giornali dei partiti, vetrina privilegiata per esporre opinioni e anche, spesso e volentieir, per attaccare gli avversari.
Il PLR dedica buona parte di Opinione Liberale alla candidatura di Ignazio Cassis in Consiglio Federale, e non potrebbe essere altrimenti, Nel finale, però, non mancano i soliti spilli, e fra una punzecchiatura e l'altra, ecco quella contro il PS, reo per i liberali di cercare di cambiare il sistema elettorale.
Ecco lo spillo completo:
"Il PS, zitto zitto, quatto quatto, sta cercando, con la complicità di altri alleati interessati (UDC, Lega e Verdi), di modificare il sistema elettorale per puntellare la cadrega del buon Bertoli. Un atteggiamento, quello del PS, degno delle peggiori abitudini della vicina Repubblica, dove le leggi elettorali si cambiano ad personam o ad partitum. Certo che una volta i socialisti avevano un senso dello Stato...oggi sembrerebbe solo che abbiano un senso della poltrona".
In pratica, al di là dell'attacco ai socialisti, le insinuazioni osno che anche altre forze politiche sarebbero interessate al cambio di sistema elettorale. Tutte, di fatto, tranne PLR e PPD: un duo contro tutti? Nemmeno un triciclo, se è vero che la Lega sarebbe schierata in quell'alleanza sui genersis citata.