di Lorenzo Quadri*
Ai tapini di Opinione liberale sfuggono perfino i fondamenti
Ohibò, i frustratelli del bollettino parrocchiale liblab Opinione liberale (più redattori che lettori) mi dedicano l'ennesimo sconclusionato travaso di bile.
Adesso i soldatini dell'ex partitone magnificano addirittura il versamento della disoccupazione ai dipendenti del Casinò di Campione (che mai hanno versato i contributi), "perché altrimenti andrebbero in assistenza".
Ai tapini di Opinione (il)liberale (OL) sfuggono pure i fondamenti.
1) I soldi della disoccupazione provengono dai contributi dei datori di lavoro e dei lavoratori svizzeri. Contributi che i dipendenti del Casinò di Campione non hanno mai versato. I soldi della disoccupazione sono soldi nostri, al pari di quelli dell’assistenza. Non sono del Gatto Arturo e nemmeno del Gigi di Viganello.
2) L'assistenza garantisce solo il minimo vitale a chi non ha nient'altro. E non è affatto un automatismo. Se il richiedente ha soldi in banca, se ha una casa, se ha un coniuge che lavora e con il suo reddito è in grado di mantenere il nucleo familiare, niente assistenza. Per i permessi B - ed i 2/3 circa degli ex dipendenti del Casinò residenti in Ticino sono permessi B, tra cui abbondano quelli farlocchi - la richiesta dell'assistenza è ulteriormente problematica, visto che presupposto del permesso di dimora è l'autonomia finanziaria.
3) Il PLR era in prima fila nel sostenere i tagli alle rendite dei disoccupati svizzeri (modifica della legge federale sull’assicurazione contro la disoccupazione) perché “bisogna risparmiare”. Però gli sta bene pagare dette rendite a dei permessi B che non hanno mai versato i contributi.
4) In altre parole: al PLR va bene scaricare in assistenza prima del tempo i lavoratori ticinesi che hanno perso l’impiego (magari “grazie” alla libera circolazione voluta sempre dal PLR) dopo aver pagato i contributi magari per decenni, e versare invece la disoccupazione a dei dimoranti che di contributi non ne hanno mai versati. Sarebbe questo il famoso “Buongoverno” dell’ex partitone? Auguri!
4) Far perdere le staffe agli isterici lacchè liblab è una vera goduria. Come già detto: gli insulti di questi frustratelli sono medaglie.
*Consigliere Nazionale Lega