CADRO – Usa qualche giro di parole, Nicholas Marioli, perché il tema in effetti non è dei soliti trattati in politica. I richiedenti l’asilo del centro di Cadro non avrebbero un comportamento consono sui sentieri cittadini, anzi li userebbero come… un gabinetto a cielo aperto.
Ecco il testo dell’interrogazione inviata al Municipio luganese dal leghista.
“Mi è stato segnalato da più abitanti della zona che gli ospiti del Centro di accoglienza per richiedenti l’asilo di Cadro non hanno un comportamento particolarmente consono ed adeguato ai nostri usi e costumi. Risulterebbe difatti che più richiedenti l’asilo siano assidui frequentatori dei sentieri antistanti alla struttura d’accoglienza, purtroppo non per fare una passeggiata fra gli alberi e la natura, bensì per evacuare i loro bisogni a cielo aperto. Che atti del genere siano illegali è appurato, ma l’aggravante è un’altra, questi percorsi pedonali sono ben frequentati da famiglie e bambini. Apportare un correttivo ed intervenire in maniera tempestiva è necessario e doveroso”.
Dunque chiede:
“1) Il Municipio è a conoscenza di questi comportamenti?
2) Come ha intenzione d’intervenire?
3) È intenzionato il Municipio a prendere contatto con i responsabili della struttura affinché vi sia una sensibilizzazione rivolta agli ospiti del centro?”