Le urla, il coltello sul luogo del delitto, la pozza di sangue. Indagati i familiari della donna

NOVAGGIO – A quanto pare, la morte della donna è stata preceduta da delle urla provenienti dalla cantina-lavanderia dove poi è stato trovato il cadavere. Portava il segno visibile di una ferita alla gola ed era in una pozza di sangue.

Intervento di terzi? Gesto estremo? Per ora la Polizia, sul posto anche con la scientifica, non esclude nulla e pare stia indagando dei familiari. Un coltello sarebbe stato trovato nel luogo del delitto.

La donna aveva 60 anni, lavorava ancora come segretaria, i vicini di lei dicono che non vedeva l’ora di potersi godere la pensione. Ma qualcosa evidentemente è andato storto.

Viveva in una villetta, in altre due simili abitano dei parenti (in una, a quanto risulta, la madre).