LUGANO – Non a tutti lo sciopero femminista è piaciuto. Se i sindacalisti e moltissime donne che hanno partecipato sono felici per una giornata storica, chi era contrario o riteneva che non sarebbe servito a nulla critica.
Fra di essi c’è il pipidino Armando Boneff. “Sono passato da Piazza della Riforma a Lugano e c’era una manifestazione in corso”, ha scritto.
“Poche persone fra le quali alcuni turisti curiosi, un palchetto dal quale partiva una musica popolare un po’distorta da altoparlanti di poco prezzo e un’atmosfera da centro sociale stile anni settanta”, per poi concludere: “Se questo era il temuto sciopero delle donne scontente, significa che la Sinistra a Lugano non è riuscita ad approfittare del malcontento e che le Luganesi sono emancipate”.