LUGANO – Il Municipio di Lugano sta commettendo un abuso d’autorità in merito alla sperimentazione del PVP? Ne è convinto Raoul Ghisletta, che pertanto ha segnalato la questione agli Enti locali, chiedendo il blocco e un messaggio da parte dell’Esecutivo, nel caso in cui desideri proseguire.
“Senza entrare nel merito della sperimentazione (sul quale non concordano sia PS e Verdi Lugano, sia i tecnici consultati dal Municipio), ho ribadito in data odierna alla Sezione enti locali che è inaccettabile dal profilo della legalità e della democrazia il fatto che il Municipio di Lugano spenda 425'000 Fr per una sperimentazione sul PVP (spalmandoli in due tranche da 238'000 Fr e 187'000 Fr nel 2019 e nel 2020), senza allestire un messaggio al Consiglio comunale. Questo abuso di autorità nega anche ai cittadini la possibilità di fare un referendum”, spiega Ghisletta.
“Il limite finanziario per le spese non preventivate è infatti previsto dall’art. 68 Regolamento comunale della Città di Lugano: “Il Municipio può fare annualmente spese correnti non preventivate senza il consenso del Consiglio Comunale fino all’importo massimo di Fr. 100’000.--.”, quindi ampiamente superato.
La richiesta è “di bloccare immediatamente questo abuso di autorità e di ordinare al Municipio di Lugano di effettuare la presentazione di un messaggio, qualora intendesse effettuare tale sperimentazione”.