BELLINZONA - Sono stati eletti ieri, sono giovani ed hanno le idee chiare. Fabrizio Sirica e Laura Riget da ieri guidano il partito socialista con una co-presidenza ed hanno già messo in chiaro i loro capisaldi.
Ovvero, se si lancia una raccolta di firme bisogna essere in grado di completarla, e ogni riferimento a quella fallita sulla riforma fiscale non è affatto puramente casuale. Bertoli è Consigliere di Stato ma non per forza il gruppo parlamentare dovrà condividere le sue scelte. Bisogna condividere più temi con gli altri partiti di sinistra ma niente fusione.
I due neo copresidenti hanno postato un ringraziamento. E si vedono delle nette similitudini, sintomo che Sirica e Riget sono una squadra. Si nota l’apertura ai due “sconfitti” di ieri, Roncelli e Buri.
Il messaggio di Sirica: “È stata una giornata indimenticabile! Grazie per queste incredibili emozioni! E ora al lavoro... Laura ed io ce la metteremo tutta, ma abbiamo bisogno di voi, di chi è vicino al PS ma non solo. Se volete smettere di essere indifferenti e unirvi alla lotta per la giustizia sociale, per i diritti e per una società più giusta, noi ci siamo! Grazie a Evaristo e Simona per il vostro impegno e per il dialogo. Non imporremo una visione e vogliamo valorizzare anche le vostre idee, se volete, la porta è aperta. Evviva!”.
Quello di Riget: “Grazie mille per la chiara fiducia, quella di oggi non era solo una scelta tra due coppie, ma la scelta di una linea politica: per un Partito Socialista Ticino profilato, organizzato ed entusiasta. Ora inizia la parte dura, Fabrizio Sirica e io siamo pronti a lavorare ma avremo bisogno del vostro contributo. Grazie mille anche a Evaristo e Simona che, con le loro competenze e la loro motivazione, sono molto importanti per il Partito: avete ancora molto da dare e ci farebbe molto piacere poter collaborare con voi!”.
Il messaggio a Roncelli e Buri è chiaro. Da parte loro, non c’è ancora stata una risposta social: ma i due neo eletti hanno ben chairo che nel PS ci sarà bisogno di tutti.