di Boris Bignasca*
L'unica cosa utile che può fare oggi il Gran Consiglio è affermare con forza la nostra contrarietà alla decisione di tenere aperte le frontiere.
De facto siamo considerati dal Consiglio federale come una provincia della Lombardia. A Berna non capiscono che tenere aperti i confini a tutti i frontalieri - e non solo a quelli indispensabili per il sistema sanitario - pone il Ticino in una situazione di grave rischio.
Il Covid19 non sarà la peste nera, ma richiede in un numero considerevole di casi, un trattamento sanitario importante e continuativo e i posti per curare i pazienti negli ospedali ticinesi, purtroppo non sono infiniti.
È l'ora di misure più drastiche per contrastare il CoronaVirus come esperti del calibro del prof. Burioni chiedono da tempo. Anche la misura della chiusura delle scuole - messa sul tavolo dal dott. Merlani - è da mettere in atto.
*Deputato Lega