MENDRISIO - Il Consiglio Federale dà la colpa al Governo cantonale, che non ci sta e a sua volta si giustifica incolpando Berna. Continua la diatriba sulle mancate fermate nel Mendrisiotto dei treni a lunga percorrenza.
Per il DT, non è affatto colpa di un suo errore commesso anni fa, bensì sono è il Consiglio Federale che ha deciso di finanziare un binario morto a Melide e nonostante le richieste non ha acconsentito a spostarlo nel Mendrisiotto.
Massimiliano Robbiani, che ha lanciato una petizione chiedendo che anche la regione più a sud del Ticino abbia le fermate del treno, da noi interpellato, fa capire che poco gli importa di chi sia la colpa.
"Io alla mammassantissima (soprannome che ha dato alle FFS, ndr) credo poco. A prescindere da questo a noi del Mendrisiotto non interessano le diatribe tra il DT e le FFS (e il Consiglio Federale, ndr), a noi interessa che almeno una stazione sia presa in considerazione per la fermata dei treni a lunga percorrenza".
La raccolta firme è arrivata a circa quota 1'500. "Con le firme si va avanti senza se e senza ma. Non di certo abbiamo voluto e pagato Alptransit per essere tagliati fuori e non voluti dalla FFS. Il Mendrisiotto non è inesistente e non può essere ignorato".