BELLINZONA - Il Consiglio di Stato sottopone al Gran Consiglio il messaggio per la richiesta di un credito di 1'875'509 franchi a favore delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA quale sussidio per la realizzazione di opere di approvvigionamento idrico
La Legge sull’approvvigionamento idrico (LApprI) del 1994 disciplina le opere di approvvigionamento idrico che possono beneficiare dei sussidi cantonali, in particolare quelle di interesse regionale o sovracomunale definite dal piano cantonale di approvvigionamento idrico.
Con il messaggio si chiede lo stanziamento di un credito complessivo di 1'875'509 franchi per il sussidio di condotte di trasporto dell’acqua potabile di valenza strategica nei Comuni di Monteceneri, Ponte Capriasca, Origlio, Cureglia, Vezia e nella Città di Lugano.
Le opere consistono in condotte di trasporto per l’acqua potabile il cui potenziamento si è reso necessario per garantire nei decenni a venire la fornitura al comprensorio del Luganese e a diversi Comuni serviti dall’ente esecutore, le AIL SA. Le opere sono parte integrante del PCAI del Luganese, adottato dal Consiglio di Stato con Risoluzione 1784 del 23 marzo 2011.
Il Piano cantonale di approvvigionamento idrico del Luganese rappresenta una pianificazione complessa e lungimirante, che garantirà un approvvigionamento sicuro nella qualità e nella quantità anche per le generazioni future. L’ampia rete di interscambio idrico prevista dal PCAI-L servirà un bacino di utenza che va oltre la Città di Lugano e che si estende a numerosi Comuni, fino a Morcote e Bissone.