Locarno, alta tensione tra Enjoy Arena e Palacinema: raffica di domande al Municipio

LOCARNO – Che sta succedendo al Palacinema? Un’interrogazione firmata dai consiglieri comunali del Centro Barbara Angelini Piva e Simone Beltrame, e sottoscritta da 12 loro colleghi del Centro, del PLR e del gruppo Lega-UDC e indipendenti, pone una raffica di domande al Municipio. L’interrogazione prende spunto da un recente articolo della Regione, secondo il quale i rapporti tra il consiglio di amministrazione della Palacinema, presieduto dall’ex sindaco Carla Speziali, e la Enjoy Arena, che gestisce dal 2017 la parte commerciale (ristorazione e sale cinematografiche) “sembrano essere perlomeno molto tesi”.

Durante questi anni, scrivono i consiglieri comunali, “Enjoy Arena ha dimostrato la propria competenza nell’organizzazione di eventi, come si è visto con il rapido ed efficace allestimento di ‘Winterland’ in Piazza Grande, che ha attratto un notevole afflusso di persone. Nonostante affronti un rischio imprenditoriale considerevole, l’azienda ha assunto con successo un ruolo complementare, diventando un esempio positivo di collaborazione tra il settore pubblico e quello privato. Grazie alla partnership con Enjoy Arena, sono state organizzate manifestazioni, congressi, assemblee di categoria (cantonali e nazionali), eventi di gala e culturali, concerti e spettacoli di vario genere che si sono perfettamente integrate nel calendario degli eventi di spicco, come il Festival del Film, che rappresenta la nostra manifestazione regina. Da sottolineare le importanti sinergie sviluppate con gli altri inquilini dello stabile, in particolare la collaborazione con il CISA e, infine, ma non da ultimo, la gestione professionale delle sale cinematografiche con proiezioni aggiornate e di qualità, grazie al supporto della Arena Cinema AG”.

Enjoy Arena versa annualmente una cifra da capogiro, qualcosa come 400'000 franchi tra affitti e spese accessorie nelle casse della Palacinema. I firmatati dell’interrogazione ricordano che lo scopo della società Palacinema è: “la realizzazione e la gestione del Palazzo del Cinema di Locarno, quale centro culturale di competenza dell’audiovisivo. Il sostegno al Festival internazionale del film Locarno e a ogni altra attività che direttamente o indirettamente sia in relazione all’audiovisivo e alla cinematografia. La società può anche gestire e investire in altre strutture in relazione allo scopo societario; in particolare la società può acquistare e gestire beni immobili attinenti allo scopo sociale. La società non persegue scopo di lucro e non prevede la distribuzione di dividendi. Eventuali utili saranno reinvestiti nella società”.

Ma ad oggi si può affermare che il consiglio di amministrazione della Palacinema ha assolto perlopiù il ruolo di proprietario dello stabile che incassa gli affitti corrisposti dai suoi inquilini. “Forse, nel corso degli anni, l’attività dell’inquilino principale si è un po’ estesa. Ma il ruolo di Enjoy Arena SA ha permesso, certo anche in collaborazione con altri enti, di dare lustro alla zona di Piazza Castello. La situazione venutasi a creare preoccupa i sottoscritti per le conseguenze economiche che potrebbero minare la stabilità della Palacinema e che potrebbero avere risvolti assai negativi sulle finanze cittadine e direttamente sul cittadino contribuente. Se dallo scopo della società risulta chiaro che “eventuali utili saranno reinvestiti nella società”, non è altrettanto chiaro cosa potrebbe succedere in caso di perdite. Solo alcune settimane or sono, a richiesta dei commissari della gestione, in occasione della presentazione dei consuntivi 2022 è stato riferito che i conti della Palacinema dell’anno 2022 non erano ancora disponibili”.

Alla premessa, seguono le domande al Municipio.

1. Nel consiglio di amministrazione siedono dal 19.12.2013 la già Sindaco Carla Speziali, presidente, e il Sindaco Alain Scherrer, dapprima quale membro e dal 01.03.2023 quale vice-presidente.

Dal 01.03.2023 sono entrati in consiglio di amministrazione: Nadia Dresti, Thomas Geiser, la municipale Nancy Lunghi, Francesco Lurati, Michele Mainardi, Theodor Mäusli, Tiziana Zaninelli, dal momento che nella stessa data è stata iscritta al Registro di Commercio l’uscita dal consiglio di amministrazione dei membri, perlopiù municipali o già municipali: Bruno Buzzini, Giuseppe Cotti, Davide Giovannacci, Ronnie Moretti oltre che di una personalità di spicco nel mondo turistico locarnese Aldo Merlini.

1.1. Corrisponde al vero che fino ai sopra citati avvicendamenti in seno al consiglio di amministrazione e prima della partenza del dir. Roberto Pomari le relazioni tra le parti erano buone e gli intenti della gestione di Enjoy Arena SA condivisi?

1.2. Il Municipio è stato informato del sorgere delle divergenze fra le parti? Come spiega il Municipio l’insorgere di questa situazione conflittuale?

1.3. Quale è la posizione del Municipio rispetto all’annunciata intenzione di Enjoy Arena SA di ridimensionare la propria attività all’interno della Palacinema Locarno SA? Ritiene il Municipio che tale ridimensionamento sia nell’interesse della Palacinema Locarno SA e della Città? Quali passi intende intraprendere il Municipio, rappresentante dell’azionista unico, per evitare tale ridimensionamento?

1.4. In caso di rottura definitiva dei rapporti con Enjoy Arena SA (con rescissione anticipata del contratto), partner che sino ad oggi si è dimostrato affidabile, la stabilità economica a medio termine della Palacinema Locarno SA potrà essere ancora garantita? A questo proposito, è cosciente il consiglio di amministrazione del rischio che incombe sui conti della Città in caso di perdite della Palacinema Locarno SA e della responsabilità che assume in tal senso nei confronti della Città?

1.5. Corrisponde al vero, quanto riportato dalla stampa, secondo cui due nuovi membri del consiglio di amministrazione (Francesco Lurati e Nadia Dresti) si sarebbero già dimessi? Se sì, le ragioni delle loro dimissioni sono note al Municipio? La competenza di nomina nel consiglio di amministrazione essendo del Municipio, cosa intende fare al proposito?

1.6. Chi ha richiesto lo smantellamento della parete multicolore di Street Art all’esterno dello stabile (realizzata dal locarnese Arminio Kistler)? Quale è la posizione del Municipio rispetto allo smantellamento di un’opera d’arte urbana apprezzata da molti locarnesi e dai visitatori della struttura?

1.7. Corrisponde al vero che l’attività del direttore pari ad un’attività lavorativa al 50% con la partenza del dir. Roberto Pomari si è trasformata in un impiego al 100% per la nuova direttrice, Elena Delcarlo?

1.8. Come si spiega il Municipio l’aumento della percentuale lavorativa? Quali erano i compiti del dir. Roberto Pomari e quali quelli assunti dal mese di agosto 2023 dalla nuova direttrice?

1.9. Corrisponde al vero che nel frattempo è pure stata assunta una collaboratrice al 40%? Di quali compiti si occupa quest’ultima? Chi li svolgeva prima della sua assunzione?

1.10. Complessivamente a quanto ammontano gli stipendi a carico della Palacinema Locarno SA (inclusi oneri sociali a carico del datore di lavoro)? Quale è la differenza tra l’importo versato alla precedente Direzione e quello versato all’attuale Direzione (inclusa la collaboratrice)?

1.11. Quali sono i risultati raggiunti dalla nuova Direzione della Palacinema Locarno SA, sia in termini culturali che economico-finanziari (es. sponsorizzazioni o altro)?

1.12. Quali sono le prestazioni (e a quale tasso orario) che vengono effettuate (rispettivamente fatturate) dai Servizi della Città in favore della Palacinema Locarno SA?

2. Il contratto di locazione è in essere dall’ottobre 2017.

2.1. Corrisponde al vero che oltre al contratto di locazione è stato sottoscritto un “addendum”? Corrisponde al vero che il contratto di locazione si è rinnovato tacitamente, mentre l’ “addendum” no? Per quali ragioni?

2.2. Corrisponde al vero che la Enjoy Arena SA ha dovuto lasciare degli spazi occupati ai piani superiori dello stabile al 31.12.2023 e che ad oggi non dispone più di alcuno spazio amministrativo e logistico all’interno dello stabile? Per quali ragioni? Detti spazi sono già stati affittati a terzi? Se sì, a quali tariffe?

2.3. Corrisponde al vero, p.es. che per lo spazio definito Foyer di cui la Enjoy Arena SA assume pure costi indiretti (come può essere la pulizia dovuta all’accesso e al passaggio da parte di tutti gli utenti e i fruitori dello stabile) tra l’UT e l’allora direttore era stata pattuita una quota di partecipazione da parte della Palacinema Locarno SA corrispondente al 30% in riduzione dei costi accessori per questo spazio; quota parte che invece sembra non essere riconosciuta dalla nuova Direzione rispettivamente dal nuovo consiglio di amministrazione?

2.4. Corrisponde al vero che il custode della struttura è stipendiato dalla Enjoy Arena SA al 100% e per la quota parte di attività che non svolge per la Enjoy Arena SA quest’ultima fattura alla Palacinema Locarno SA una quota del 50% del salario (senza ricaricare oneri di tipo amministrativo)? Corrisponde al vero che tra i costi accessori risulta però una suddivisione delle spese per il custode ancora a carico della Enjoy Arena SA? In caso di risposta affermativa, per quali ragioni? Le fatture indirizzate dalla Enjoy Arena SA alla Palacinema Locarno SA vengono regolarmente solute? Se no, per quali motivi?

2.5. Corrisponde al vero che la Palacinema Locarno SA, e indirettamente la Città, non ha dato seguito alle indicazioni di un rapporto tecnico del maggio 2018 della Tea engeneering di Caslano che chiedeva la realizzazione di una terza scala via di fuga riguardante “condizioni di sicurezza ben precise per l’utilizzo della sala eventi o della terrazza (una esclude l’altra): per eventi fino a un massimo di 420 persone, la sala grande (sala 1) del Palacinema dev’essere vuota; mentre fino a un massimo di 320 persone la sala grande ne può accogliere contemporaneamente al massimo 100.”

3. La speranza degli interroganti è che si possano instaurare al più presto contatti costruttivi tra le parti, in particolare tra Enjoy Arena SA e il consiglio di amministrazione della Palacinema Locarno SA. Nella denegata ipotesi che ciò non dovesse avvenire, ritiene il Municipio di intervenire direttamente per propiziare una soluzione?

4. Per quali motivi i conti della Palacinema Locarno SA relativi all’anno 2022 non sono ancora disponibili?

5. Cosa bolle nel calderone della cultura? I Servizi culturali hanno un nuovo direttore, la Palacinema Locarno SA una nuova direttrice, entrambi sono freschi di carica. Nel preventivo 2024 è richiesto l’aumento dell’occupazione di una collaboratrice presso i Servizi culturali. Tenuto conto anche di questo potenziamento, non ritiene il Municipio che si possano (debbano) ottimizzare le risorse (e le competenze) attraverso una Direzione unica sotto il cappello dei servizi culturali?