BERNA - C’è attesa per questo pomeriggio, quando il ministro della sanità e presidente della Confederazione Alain Berset annuncerà i premi dell’assicurazione malattia per il 2024. Dopo l’aumento del 6,6% di quest’anno, gli esperti prevedono un’ulteriore impennata.
Secondo Santésuisse, l’associazione di assicuratori malattia, nel primo semestre del 2023 i costi sanitari sono aumentati del 7,9%. I costi per persona assicurata hanno raggiunto i 2’240 franchi nell’assicurazione di base obbligatoria, una progressione del 6,4% rispetto all’anno precedente. Il fatto che l’aumento pro capite sia inferiore a quello dei costi totali è dovuto alla crescita demografica.
L’aumento della burocrazia, i farmaci a basso prezzo non disponibili, l’aumento delle psicoterapie, l’attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche e il maggior numero di persone con disturbi diffusi hanno portato a una crescita più marcata dei costi.
La direttrice di Santésuisse Verena Nold aveva già chiarito in interviste precedenti che nel 2024 gli assicuratori non sarebbero riusciti a evitare aumenti dei premi superiori alla media. Le casse malattia non sarebbero in grado di contenere l’aumento a causa della riduzione delle loro riserve, auspicata a livello politico.
A giugno, il portale di confronti internet Comparis prevedeva che per l’assicurazione sanitaria di base i premi sarebbero progrediti in media del 6% nel Paese. Alcune casse malattia potrebbero addirittura aumentare i premi del 10%.