BELLINZONA - “È con profonda preoccupazione e delusione che accogliamo la decisione dell’Ufficio della sanità pubblica di aumentare del 10,5% i premi di cassa malati per il prossimo anno (LEGGI QUI) dopo l’aumento del 9,2% già imposto per quest’anno”, così ha esordito il direttore del DSS e presidente del Consiglio di Stato Raffaele De Rosa in conferenza stampa. “Una decisione che lascia sconcertati, e che giunge in un momento in cui il potere d’acquisto dei cittadini è già eroso su più fronti. In un contesto così difficile questa decisione pesa moltissimo sui bilanci delle famiglie".
"Questa doppia stangata riesce a superare i peggiori scenari immaginabili, e pone un interrogativo centrale: com’è possibile registrare un aumento dei premi del 20% in due anni? Un incremento che non trova riscontro nella crescita e nell’evoluzione della spesa sanitaria", afferma De Rosa.
"Il sistema è arrivato al suo limite estremo e una riforma totale è quantomai urgente. Non è più possibile tergiversare, se vogliamo in futuro un sistema che garantisca a tutti cure in base a solidarietà, equità, sostenibilità”, aggiunge il direttore del DSS.