COMANO – Il 26 aprile 1986 un’esplosione alla centrale nucleare di Chernobyl scuote l’intera Europa. Si tratta del più grande disastro della storia nucleare civile, gli effetti si sono propagati fino alle nostre latitudini. RSI ripercorre i drammatici eventi grazie ad un approfondimento Speciale TG a cura dell’Informazione RSI e presentato da Lorenzo Buccella, che torna a quei giorni del 1986: dalla diffusione ostacolata della notizia a tutto quel carico di paure, divieti e raccomandazioni che l’arrivo di quella nuvola radioattiva sui nostri cieli porto con sé.
Tra materiali televisivi d’archivio e ospiti in studio, Lorenzo Buccella ci farà rivivere l’atmosfera di un periodo storico in cui si sono affacciati interrogativi che oggi, dopo quello che è successo con la pandemia, sembrano suonare molto contemporanei. Seguiranno, dalle 21.05 sempre su LA 1, le prime due puntate della pluripremiata mini serie Chernobyl (USA/GB) che, con accuratezza ed emozione, racconta i reali eventi del giorno in cui un reattore nucleare esplose nella
centrale elettrica della città dell'ex URSS, in Ucraina.
La mini serie, inspirata dai resoconti degli abitanti di Prypjat raccolti dalla scrittrice Premio Nobel per la letteratura Svjatlana Aleksievič nel suo libro Preghiera per Chernobyl, è stata creata e scritta da Craig Mazin e diretta da Johan Renck per i canali HBO e Sky Atlantic, ed è un omaggio alle donne a agli uomini che si sono sacrificati per salvare l’Europa.