Cronaca
14.03.16 - 11:520
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Tempi brevi ed economicità: i pro dell'avvocato ai richiedenti l'asilo secondo Berna
Il nuovo sistema per accelerare l'evasione delle richieste d'asilo, testato a Zurigo, ha come fattore chiave l'assegnazione dell'avvocato e sembra dare buoni risultati
BERNA - Aveva tanto fatto discutere l'assegnazione gratuita di un avvocato ai richiedenti l'asilo nel corso della procedura, appunto, d'asilo. Secondo la Segreteria di Stato della migrazione, dopo un periodo di test, è la chiave per accelerare i tempi di evasione di queste procedure.
Da gennaio 2014 è in corso un test, presso il centro di registrazione di Zurigo, per giungere in futuro per la maggior parte delle richieste a una decisione definitiva all’interno dei centri della Confederazione e in modo molto più rapido di quanto non avvenga al momento.
Per un anno e mezzo, quattro organizzazioni esterne hanno valutato il sistema celere, ed hanno concluso che le nuove procedure sono notevolmente più celeri e si accompagnano a una maggiore qualità delle decisioni, a un minore tasso di ricorso nonché a una migliore economicità.
Il tempo medio per evadere ogni procedura è stato di 59 giorni, anche quando essa dipendeva dalla decisione di un altro Stato, e i tempi sono stati ridotti del 39%.
Uno dei motivi è il fatto che tutti gli attori coinvolti lavorino a stretto contatto nei Centri della Confederazione e non vi è dispersione come quando i richiedenti si trovano nei Cantoni. Determinante è però la rappresentanza legale, che, secondo Berna, «incentiva la conformità delle procedure alle norme dello Stato di diritto nonché l’efficienza, la credibilità e l’accettazione delle stesse. Grazie al lavoro dei rappresentanti legali, appartenenti a un servizio indipendente, i richiedenti l’asilo sono infatti meglio informati sull’iter procedurale e sulle opportunità della loro domanda e accettano più facilmente le decisioni della SEM. Anche i ricorsi sono concepiti in maniera più mirata, il che determina un tasso di ricorso di circa un terzo inferiore rispetto a quello usuale (17,1 %). La protezione giuridica si rivela pertanto un elemento chiave nel processo di accelerazione».
Il sistema ha i suoi pro anche per quanto concerne le spese. Servono più Centri della Confederazione e dunque più personale, ma meno richiedenti l'asilo vengono inviati ai singoli Cantoni e la velocizzazione della procedura saranno fattori che faranno risparmiare 110 milioni di franchi all'anno. Inoltre, in questo modo gli asilanti possono essere integrati prima nel mercato del lavoro.
Infine, vi è uno sgravio di persone assegnate ai Cantoni, poiché coloro i quali si vedono respingere la richiesta di asilo, dato che essi sono stati allontanati direttamente da Zurigo.