Cronaca
26.01.17 - 20:000
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Marsico invita "gli angeli d'Abruzzo" a Milano. E Cau offre il suo aiuto a Lara Comi
Il Consigliere regionale e presidente della commissione ambiente e protezione civile della Regione Lombardia omaggia i volontari ticinesi. L'eurodeputata: «grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato»
MILANO - I volontari ticinesi che hanno prestato il loro soccorso all'Abruzzo e hanno aiutato, con mezzi e uomini, a liberare svariate strade sommerse dalla neve, vengono omaggiati da
Luca Marsico, Consigliere regionale lombardo di Forza Italia e Presidente della Commissione Ambiente e Protezione Civile della Regione Lombardia. E intanto il coordinatore di chi si è recato sul posto,
Danilo Cau, offre aiuto a
Lara Comi, che prima dice di non conoscerlo, poi si accoda a Marsico.
L'emergenza, come ci ha spiegato ieri Matteo Capretti, sta terminando, e alcuni volontari sono già rientrati in Ticino mentre altri sono pronti a farlo. I media italiani non sempre hanno riconosciuto lo sforzo fatto, tranne quelli locali. A ringraziare per l'impegno degli uomini venuti dalla svizzera ci ha pensato il consigliere regionale Luca Marsico, che si è rivolo direttamente a Danilo Cau.
«Colgo l'occasione per ringraziare te come coordinatore, tutti i volontari del Canton Ticino che hanno prestato la loro opera a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia, i pompieri e coloro che gratuitamente hanno dato tempo, energie, materiali di vario genere e competenze per l'Italia.
Trovo che sia un ottimo esempio di collaborazione transfrontaliera», ha scritto su Facebook. «Nella mia qualità di presidente della commissione ambiente e protezione civile della Regione Lombardia avrei molto piacere di ricevere una vostra delegazione per esprimere il mio grazie di persona. Attendo notizie per organizzare il tutto qui a Milano», prosegue.
Cau, ieri, aveva offerto, sempre via social, il suo aiuto all'eurodeputata Lara Comi. L'emergenza abruzzese è infatti terminata, ma i ticinesi, e non solo, hanno lamentato disorganizzazione da parte delle autorità italiane. Dunque, alla prossima nevicata vi è il rischio che ci si trovi di nuovo in una situazione simile. «Visto e considerato che nel nostro intervento in Abruzzo abbiamo trovato da parte italiana molta disorganizzazione, di cui non conosco il motivo, e visto che quello che abbiamo fatto a favore della gente italiana ci è risultato abbastanza semplice, mi metto gratuitamente a disposizione per aiutarvi a imparare a gestire delle situazioni simili. Non prenderla a male, ma se si può concretamente aiutare degli esseri umani di qualsiasi nazionalità non deve esserci invidia gelosia o vergogna».
Lara Comi ha risposto di aver ricevuto «moltissime messaggi via FB, e-mail, sms di volontari disponibili ad aiutarci. Li ringrazio tutti di cuore. Ogni proposta la inoltro alla protezione civile, ai sindaci: sono loro che organizzano gli aiuti In questo momento ognuno ha ruoli propri al fine di non creare confusione... Resto del parere che la solidarietà vada vissuta non di certo ostentata! Non posso, quindi, che essere distante da qualsiasi genere di sterile polemica: resto al fianco dei miei fratelli. Grazie a te e alle tantissime persone provenienti da ogni parte d' Italia e dall'estero , che ci stanno aiutando».
Cau aveva anche scritto di non conoscere l'eurodeputata, che a sua volta ha sottolineato come i due siano amici da tempo attraverso i social. Un piccolo accenno di polemica, spento poi quando Lara Comi si è accodata alla proposta di Marsico di ricevere i volontari ticinesi. Chissà che non possa dare il là a qualcosa in più, un aiuto come quello prospettato dal coordinatore degli "angeli dell'Abruzzo".