Cronaca
17.04.17 - 22:080
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Permessopoli, ecco il 17esimo indagato. In carcere un 40enne bosniaco
L'uomo è accusato di usura e infrazione alla legge federale sugli stranieri. Farebbe parte del gruppo di persone che promettevano viaggio, permesso falso e posto di lavoro
BELLINZONA – E sono 17. Era da qualche tempo che non si avevano notizie di nuovi indagati nell’ambito dello scandalo permessopoli, giovedì, come anticipa la RSI, c’è stato un altro arresto.
In carcere è finito un 40enne bosniaco. La vettura con cui un passatore serbo cercò di far entrare in Svizzera 11 clandestini kosovari era intestato a lui, e si ipotizza che faccia parte del gruppo che prometteva viaggio, permesso falso e lavoro in un’azienda edilizia (spesso “procurato”, probabilmente, dal titolare della Aliu Big Team). Il serbo era finito in carcere, il 40enne invece è stato convocato giovedì per un interrogatorio, e la giudice dei provvedimenti coercitivi Claudia Solcà ha già ordinato la sua carcerazione preventiva, temendo pericoli di fuga e di collusione.
Le accuse mosse all’uomo sono di usura e di infrazione alla legge federale sugli stranieri. Lui ammette che il furgoncino su cui viaggiavano i clandestini è intestato a lui, ma nega ogni addebito, dicendosi estraneo alla vicenda.