ticinolibero
Cronaca
19.07.17 - 08:300
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17

Le Maldive di Milano prese d'assalto, ma i verzaschesi si lamentano, "ci servono questi turisti che intasano le strade, posteggiano selvaggiamente, sporcano e non spendono?"

Un video aveva promosso la regione, eppure in Val Verzasca non sono contenti. "Bisogna valorizzare le nostre bellezze, non deturparle: vogliamo una Valle da vivere. Intervengano le autorità"

SONOGNO - La Verzasca sotto assalto, con turisti che arrivano, trascorrono qualche ora e se ne vanno: non lasciano introiti, ed anzi sporcano. Gli abitanti si lamentano, e chiedono più controlli e progetti a lungo termine per la Valle.

Insomma, se qualche giorno fa il video che definvia la regione "le Maldive di Milano" ha avuto grande risonanza, il tutto non si è fermato al virtuale. Numerose persone infatti hanno voluto vedere i luoghi, passandovi il fine settimana. Ma non è, appunto, ciò che desiderano i verzaschesi.

Riportiamo la lettera aperta arrivata in redazione da parte di un lettore, Jonathan Scolari, di Sonogno:

"In questo periodo nel nostro Cantone si sta assistendo al consueto ed importante afflusso di turisti. Le valli sono prese d’assalto e di conseguenza affiorano i problemi e si manifestano alcuni disagi. È successo anche in Verzasca qualche giorno fa, fortissima affluenza e una bella dose di maleducazione hanno portato ad un malcontento tra gli abitanti.

Bisogna fare una premessa e ricordare la grande importanza che il turismo ha per il Ticino e le sue valli, come questo porti un indotto fondamentale per le nostre regioni. Quindi il turista responsabile ed educato é sempre ben accetto. Però è bene soffermarsi sui disagi che una certa tipologia di turismo porta al nostro territorio e ai nostri cittadini.

Purtroppo è in crescendo l’affluenza di turisti di giornata o d’assalto, turisti che visitano la nostra valle ma che però non creano indotto, anzi lasciano dietro di se rifiuti e quindi spese per gli enti pubblici vallerani.

Da qui la mia domanda: abbiamo veramente bisogno di questo turismo? La mia risposta è no. Bisogna puntare su un turismo che voglia scoprire e vivere la nostra valle, perché io sono sempre dell’idea che la Verzasca (come altri luoghi del Ticino) sia da vivere, un semplice mordi e fuggi non basta. Per fare ciò dobbiamo offrire un territorio stupendo (cosa che fortunatamente abbiamo già) e soprattutto un’atmosfera speciale, ma con una certo tipo di turismo che intasa le strade, posteggia selvaggiamente e che lascia solo rifiuti, questa atmosfera svanisce.

Sono sempre dell’opinione che bisogna puntare su un turismo di qualità e non di quantità, bisogna valorizzare le nostre bellezze e non deturparle come successo domenica in quel di Lavertezzo.

Facile da dire meno da fare, però è la via da intraprendere quindi è necessario che le autorità intervengano nel breve termine e che si pensi a soluzioni concrete per il medio e lungo termine. Polizia presente in Valle, non solo a dare multe ma anche ad informare e segnalare.

Concludo dicendo che è un grande peccato vedere la Verzasca così, ciò mi preoccupa e spero si possa invertire la tendenza il prima possibile perché voglio una Valle da vivere e da scoprire; tutto questo per il bene del territorio, dei cittadini e soprattutto dei veri turisti".



Potrebbe interessarti anche
Tags
turismo
turisti
valle
verzasca
assalto
territorio
maldive
termine
milano
strade
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile