Cronaca
23.08.17 - 13:300
Aggiornamento: 21.06.18 - 14:17
Il PS parla di chiudere l'aeroporto ma presenta un candidato? Buri, "serve anche la nostra voce all'interno del CdA. Il nome di Paglia non è confermato"
La capogruppo socialista a Lugano parla del futuro dello scalo: "deve stare in piedi da solo, e dovrebbe essere la LASA a prendersi le proprie responsabilità e fare investimenti. Il direttore è importa ma conta la squadra. Merlo? Non lo conosco"
LUGANO – Per prendere il posto di Alessandro Sozzi alla direzione di Lugano Airport sono arrivate più di 100 candidature, sia di residenti che di stranieri. Fra loro, nomi noti come quello dell’ex CEO di Darwin Maurizio Merlo e dell’imprenditore nel campo dell’aeronautica Diego Zanoni. Ma prima bisognerà completare il CdA della LASA, rimasto scoperto dopo alcune dimissioni. I partiti stanno preparando i nomi da presentare: PS e PPS sembrano decisi, PLR e UDC stanno vagliando.
Ma il PS aveva parlato di un aeroporto quasi da chiudere, poiché decisamente poco redditizio ed anzi eccessivamente costoso per i contribuenti. Dunque, la possibile candidatura di Raoul Paglia è una marcia indietro? Ne abbiamo parlato con la capogruppo, Simona Buri.
Siete sempre dell’idea che l’aeroporto vada chiuso?“Non me la sento di parlare a nome di tutti, io non penso comunque. Se sta in piedi, e lo fa da solo, può essere mantenuto. Se invece la popolazione è chiamata a investire troppi soldi a fondo cieco non va bene. Come succede ora, infatti. Non sono riuscita a trovare, dopo il comunicato scritto assieme ai Verdi, nuove suggestioni che mi facessero cambiare idea”.
Adesso andrà rinnovata parte de CdA e verrà scelto un nuovo direttore: potrebbe essere la svolta che cercate?“Non penso, in realtà credo che adesso per fare qualsiasi passo la LASA ha bisogno di un CdA che possa lavorare in una direzione che porti a fare ciò che deve. Non credo sia ora il momento decisivo, semmai fra un po’. Non so che intenzioni ha la nuova direzione, e presumo che il Messaggio non andrà in Consiglio Comunale tanto presto (e adesso come adesso, io lo boccerei).
La voce che gira è che voi proporrete Paglia, confermato?“No, non è confermata. Ci si riunirà, gruppo e direzione, per discutere del tema, ma assolutamente non abbiamo ancora paventato nessun possibile candidato. Ci sarà una discussione sulla base dei principi che vorremo seguire, in base a quello si cercherà qualcuno che potrà portare avanti ciò che vogliamo. Non ho nulla, preciso, contro il signor Paglia. C’è chi vorrebbe portarlo come candidato ma non è ancora sicuro, potremo andare su altri candidati”.
Presenterete comunque qualcuno?“Non è del tutto sicuro, diciamo al 90% sì. Ci troveremo in settimana per parlarne. Credo che la maggioranza voglia proporre qualcuno”.
Una scelta che può apparire strana dall’esterno, vista la vostra intenzione di sostenere poco l’aeroporto, che lei ci ha appena confermato...“Se tutti vogliono portare avanti l’aeroporto, non possiamo permetterci di non poter dire la nostra all’interno del CdA con i nostri rappresentanti. Se fosse qualcosa di condiviso, se tutti fossero molto più critici nel dire che così non funziona, si potrebbe non proporre nessuno. In realtà adesso c’è bisogno anche della nostra voce. Senza, con tutto in mano ad altri, potrebbe anche peggiorare…. Non è detto, ma è un’ipotesi”.
Che direzione di sviluppo volete portare avanti per l’aeroporto?“È una domanda difficile. Sicuramente deve esserci un vero rilancio, non si può pretendere che sia solo sulle spalle dei cittadini. Va valutato, deve essere la LASA stessa a prendersi le proprie responsabilità e a fare i propri investimenti, senza passare dal Municipio e usando i soldi pubblici. Vediamo qualcosa di disgiunto dalla politica? Il Municipio ocme azionista può dire la sua, ma chi deve fare in modo che tornino i conti deve essere la LASA, non l’Esecutivo”.
Il nome del direttore sarà determinante per capire in che direzione si va?“Potrebbe esserlo, più che il direttore è la squadra che deve funzionare. Se abbiamo un buon direttore e la squadra non lo segue, siamo ai piedi della scala: è il team a dover andar bene”.
Di primo acchito, il nome di Maurizio Merlo le piace?“Personalmente non lo conosco, dunque non posso esprimermi”.