Cronaca
03.12.17 - 16:000
Aggiornamento: 21.01.22 - 14:40
Sorpresa: se si votasse ora, NoBillag adesso passerebbe! Ma Canetta contesta il sondaggio, "la Svizzera finisce al Gottardo e non va in pensione"
Un sondaggio riportato dalla stampa domenicale parla di un sì che vincerebbe col 57% dei consensi, anche se il 60% delle persone sentite ritiene che la SSR sopravviverebbe e il 55% è soddisfatto delle trasmissioni. Il Ticino però non è stato preso il considerazione...
BERNA – Stando a Le Matin Dimanche e alla SonntagsZeitung, la SSR non può dormire sonni tranquilli. Mancano quattro mesi circa al voto sull’iniziativa NoBillag, anche se il dibattito è in atto ormai da tempo (in Ticino, un’intervista di liberatv.ch a Maurizio Canetta, per esempio, ha rilanciato il tema del non pagamento del canone da parte dei dipendenti, mentre da destra arrivano spesso attacchi, a sinistra prevale il no), e al momento attuale il 57% degli svizzeri approverebbe l’iniziativa.
Insomma, il canone sarebbe abolito, stando al campione di persone interpellate: sondaggio è stato realizzato online dal 17 al 27 novembre presso 1010 svizzeri con diritto di voto. Ma secondo Maurizio Canetta vanno fatte “due annotazioni: la Svizzera Italiana non è presa in considerazione. Non sono state intervistate le persone con più di 65 anni. Per il Tagi la Svizzera si ferma al San Gottardo e non va in pensione”.
Meno del 10% delle persone sentite sono ancora indecise: le campagne riusciranno a spostare l’opinione? Quella della SSR è partita tardi, e non ha un budget immenso a sua disposizione, probabilmente perché non si credeva che gli iniziativisti partissero così presto e che del tema si parlasse sin da subito così ampiamente.
Ad ogni modo, in molti voterebbero sì convinti che in fondo cambierebbe poco: il 60% degli intervistati ritiene infatti che anche senza canone le trasmissioni continuerebbero a essere garantire, mentre solo il 39% crede che il sì sarebbe la fine della SSR.
A essere messo in discussione è proprio solo il canone, perché i contenuti della tv pubblica piacciono al 55% delle persone sentite (che si dicono soddisfatte o al meno moderatamente).
La SSR deve iniziare a preoccuparsi sul serio?