ARBEDO – Nuovo capitolo nella vicenda di don Adam, il prete polacco che ha dovuto lasciare la Parrocchia di Arbedo a causa delle lamentele dei parrocchiani, che non gradivano in particolare il suo modo di fare catechismo.
Inizialmente si era parlato di una raccolta firme per il suo allontanamento. Ieri Gabriella Franchi, presidente del Consiglio Parrocchiale di Arbedo, attraverso la Regione aveva smentito che vi sia stata una petizione, ed era stato spiegato come la gente era insoddisfatta e lo stesso Consiglio lo aveva espresso al Vescovo.
Al Corriere del Ticino oggi è arrivata una missiva che invece dice che la raccolta c’è stata, eccome. Lo scopo della lettera era far sapere che non tutta la comunità di Arbedo non gradiva il prete polacco, che sarà sostituito da don Lorenzo Bronz. Anzi, era pronta una contro raccolta firme a suo favore: è stato proprio don Adam a dire di non metterla in atto (volendo forse evitare una sorta di guerra interna alla comunità, o consapevole che rimanere sarebbe stato comunque difficile, ipotizziamo).
Questo non ha fermato alcuni cittadini dallo scrivere al Vescovo a favore del prete, fa sapere l’autore della lettera.
“Tantissime persone sono tristi per la partenza di don Adam, un prete capace ed intelligente che sapeva intuire i bisogni degli altri ed era sempre a disposizione. Un prete forse troppo moderno per il vecchio Consiglio parrocchiale che forse voleva seguire le regole e non le abitudini”, prosegue l'autore della lettera al quotidiano.