PREGASSONA – La Lega annuncia con uno dei pranzi gratuiti, occasione di incontro, di confronto ed anche di festa, le sue liste per Consiglio di Stato e Gran Consiglio. Come ci aveva detto l’altro giorno, figura Attilio Bignasca.
Nessuna sorpresa per quanto concerne quella al Governo: correranno i due Ministri uscenti Norman Gobbi e Claudio Zali assieme al capogruppo in Parlamento Daniele Caverzasio. Gli altri due posti in lista vanno a Piero Marchesi e Roberta Soldati, candidati UDC.
E dell’alleanza coi democentristi si è parlato a Pregassona. Se qualcuno l’ha vissuta con amarezza, e ci sono, per Marco Borradori, per esempio, è sbagliato. “È un'alleanza anche strategica. Condividiamo con l'UDC una visione del Paese e dal profilo strategico, appunto, dobbiamo guardare avanti, ai prossimi 10/15 anni, pensando anche a livello nazionale'”, ha spiegato. Anche perché unirsi potrebbe mettere al sicuro i due seggi.
Ecco, nessuno ha paura del PLR, che punta deciso a riprendersi il seggio perso 4 anni fa, ma la guardia deve restare alta. “Abbiamo due consiglieri di Stato che hanno fatto bene. Ma ci sono almeno due partiti che lottano. Non ho davvero paura che il PLR possa riprendersi il seggio, ma che questo sia lo stimolo per tenere alta la guardia. Non ci si può permettere di perdere punti nel Cantone”, ha ammonito Borradori.
“Quattro anni fa abbiamo vinto e quest’anno vinceremo se riconfermeremo i due consiglieri di Stato. Il PLR è lì che mira a prendersi il nostro seggio, non credete che voglia il seggio socialista, la lista che ha presentato guarda volutamente a destra”, ha avvertito Claudio Zali.
I temi, sottolineati anche da Gobbi e Caverzasio, sono identità, sicurezza, territorio, addirittura se ne fa uno slogan. Gobbi sottolinea come sia corretto che l’Italia voglia far scontare l’ergastolo a Lojacono Baragiola, per esempio.
Spazio anche a Marchesi e Soldati, che si sono presentati alla platea leghista. Per ultimi, dopo il pranzo, hanno parlato appunto i Ministri.