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Cronaca
15.04.19 - 15:590

Questo matrimonio (forse) s'ha da fare! Passi avanti per il ragazzo pachistano e la sua fidanzata

Da mesi stiamo seguendo la storia di Marzy e del suo innamorato. Dopo il suo incontro con il funzionario dell'Ufficio della migrazione, egli ha rilasciato un documento importante. Mancano ancora diversi steps ma tutto parrebbe volgere al meglio!

LUGANO – Una buona notizia, dopo tanti mesi difficili. E a volte l’amore può trionfare, anche se bisogna aspettare a festeggiare. Marzy e il suo ragazzo, pachistano che dovrebbe, per le autorità, tornare nel suo paese, forse potranno sposarsi!

La ragazza, di cui avevamo raccontato la storia, ci aveva chiamato qualche giorno fa per uno sfogo, dato che nessuno pareva intenzionato a dar loro il permesso di coronare il loro sogno.
“Non vi siete mai innamorati, fino al punto di fare follie? Non vi è mai successo di amare qualcuno al punto di volerlo sposare e passare il resto della vostra vita con loro? Immagino di sì, e avete avuto la possibilità di farlo. A me è successo col mio fidanzato, a noi invece questa possibilità viene negata. Siamo persone, con dei sentimenti, e non numeri e incarti. Bisognerebbe tener conto di questo, quando si decide. Perché non possiamo coronare il nostro sogno d’amore in Svizzera?”, chiedeva.

La loro volontà è di celebrare il matrimonio in Ticino, con amici e parenti. E oggi il funzionario dell’Ufficio della migrazione ha rilasciato il documento mancante, quello determinante, che serviva all’Ufficio di stato civile per dare il nulla osta. Si tratta dello stesso funzionario da cui Marzy si era presentata, disperata, mostrandogli foto e video della sua storia d’amore. Una corse folle degna delle migliori storie d’amore, che ci aveva narrato ancora col cuore in gola. 

Il lieto fine si avvicina? Mancano ancora diversi steps ma certamente è meno lontano di qualche giorno fa. Oltretutto, il ragazzo negli anni in cui è rimasto qui si è fatto molti amici che sarebbero pronti ad aiutarlo anche dal punto di vista lavorativo, dunque i due giovani non vorrebbero essere aiutati dallo stato.

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