CONFINE – Da oltre frontiera piovono attacchi all’amministrazione federale delle dogane svizzere. Dopo l’attacco del sindaco di Ponte Tresa Massimo Mastromarino che chiede la riapertura immediata dei valichi di “Fornasette e Porto Ceresio” arriva anche il reclamo del sindaco di Luino Andrea Pellicini che definisce il comportamento dell’AFD “intollerabile e disumano”.
“È fonte – dice a Varenews – di grave pregiudizio per i nostri lavoratori e per i Comuni sconvolti da un traffico insostenibile. Siamo noi a essere preoccupato che in Ticino le aziende abbiano già ripreso a lavorare, non viceversa. I nostri lavoratori corrono il rischio di andare a lavorare e ammalarsi per poi diffondere il virus alle loro famiglie in Italia”.
Pellicini chiede, quindi, di “aprire i valichi di Cremenaga e Fornasette. O almeno in determinate fasce orarie evitando lunghe ore di colonna. Mi auguro che i parlamentari lombardi riescano a sbloccare la situazione”.