BERNA - Nell'ambito della lotta contro il Covid-19, lo scorso 16 marzo il Consiglio federale aveva deciso di estendere i controlli alle frontiere con la Germania, l'Austria e la Francia, dopo un provvedimento analogo con l'Italia la settimana precedente.
L'ingresso dai Paesi limitrofi è consentito solo ai cittadini svizzeri, alle persone in possesso di un permesso di soggiorno in Svizzera, ai frontalieri come pure alle persone che devono recarsi in Svizzera per motivi professionali. Possono entrare sul territorio anche persone che si trovano in una situazione di assoluta necessità.
Il traffico transfrontaliero è stato quindi canalizzato verso i valichi di confine più importanti per effettuare controlli sistematici. Nel Cantone Ticino, attualmente sono aperti o parzialmente aperti sei valichi.
A seguito di un'analisi dei flussi di traffico e d'intesa con le autorità partner cantonali e italiane, l'Amministrazione federale delle dogane (AFD) ha deciso di riaprire due valichi di confine in modo limitato.
Da domani 16 aprile, il valico di Dirinella sarà aperto al mattino dalle 5 alle 9 e dalle 16 alle 20, mentre il valico di Brusata sarà riaperto da lunedì 20 aprile, secondo gli stesso orari.
L'elenco di tutti i valichi di confine aperti si trova sul nostro sito web (vedi Dogana SUD): https://www.ezv.admin.ch/ezv/it/home/teaser-pagina-iniziale/brennpunkt-teaser/coronavirus/liste-geoeffnete-grenzuebergaenge.html