TICINO – Oggi, al più tardi nel pomeriggio, sarà pronto il documento contenente tutte le direttive a livello federale per poter aprire in tutta sicurezza i ristoranti. Ad annunciarlo, ieri sulla propria pagina Facebook, è il presidente di GastroTicino Massimo Suter. “Nell’attesa – scrive – vi lascio alcuni consigli utili”.
“Aspettate con l'investimento in costose pareti protettive e non comprate molti articoli per l'igiene (maschere protettive). Dovete prima avere in mano il concetto di igiene valido. Quando avrete ricevuto il concetto martedì 5 maggio 2020 (probabilmente in forma cartacea da GastroSuisse e anche per e-mail), leggetelo attentamente. Leggetelo una seconda volta e condividetelo con i vostri quadri”.
“In seguito – consiglia agli esercenti – valutate attentamente a quando e soprattutto come riaprirete la vostra attività. Ogni attività di ristorazione è diversa e ogni azienda ha bisogno di una soluzione individuale. Ciò che è giusto per i vostri colleghi potrebbe non esserlo per voi e vi potrebbe portare alla rovina. Comunicate la decisione ed il vostro concetto ai vostri dipendenti e portatela a termine, anche in caso di difficoltà. Ma pensate anche a voi stessi e ai vostri cari”.
E ancora: “Purtroppo sul tema del "lavoro a orario ridotto" (ILR) dopo l'11 maggio, la situazione è cristallizzata su di un non diritto all’ indennità qualora si decidesse di non aprire. Situazione e decisione assolutamente deplorevole e inaccettabile. Ci stiamo adoperando presso le autorità federali affinché questa assurdità venga corretta. Vi sono realtà che al momento sono oggettivamente impossibilitate ad aprire (contingenza-problemi strutturali-carenza di misure di sicurezza ecc.) e se non dovessero più ricevere le indennità sarebbero condannate al fallimento..... è questo che volete a Berna”.