BELLINZONA – Sui mezzi pubblici in Ticino è obbligatorio portare la mascherina, ma non tutti osservano la regola. I social sono pieni di post che si lamentano di chi non rispetta la regola, con altre persone che controbattono come, invece di scriverlo su Facebook, potrebbero parlare con i trasgressori.
Ma le società di trasporto possono fare qualcosa? Secondo la risposta di AutoPostale ricevuta da una nostra lettrice, no. “Poi volte sui bus di Bellinzona è capitato di vedere gente senza mascherina, viaggiare tranquillamente. Ma qualche giorno fa credo di aver visto il peggio. So che gli autisti non possono fare i poliziotti ma ero sulla tratta Bellinzona - Claro quando ad Arbedo sale un signore senza mascherina e si siede tranquillo fino alla sua fermata e nessuno dice niente”, ci racconta (nome noto alla redazione).
“Al ritorno alla mia stessa fermata sale un altro signore senza mascherina, nessuno dice niente e lui oltretutto tossisce e starnutisce. Io mi allontano. Arrivati alla fermata di Arbedo un tipo, prima di salire, dice all'autista "ho dimenticato la mascherina, passo salire?" e l'autista risponde "tranquillo, nessun problema sali pure", aggiunge perplessa.
È stata poco tempo fa in Svizzera francese e tedesca e ha rilevato una situazione del tutto diversa, con controlli severi anche all’entrata dei negozi. “Perché in Ticino non si può fare? Perché i ticinesi devono sempre fare i diversi? Sono una persona a rischio, come altri ho perso persone a me care per questo virus...e mi fa arrabbiare che qui ci sia questo gran menefreghismo...”, si sfoga.
Ha segnalato il tutto ad AutoPostale ed ecco la risposta: “L’introduzione dell’obbligo della mascherina, in vigore a partire dal 6 luglio 2020, non modifica di principio i compiti del personale. Il personale a contatto con la clientela può ricordare l’obbligo vigente di indossare la mascherina ai viaggiatori che non la indossano, tuttavia confermiamo che i nostri conducenti non possono assumere compiti di Polizia”.
Dunque? “Un’eventuale applicazione del rispetto dell’obbligo ufficiale può essere operata solo dalle forze di vigilanza e sicurezza competenti”, prosegue AutoPostale, che ricorda come stia facendo il possibile per garantire la salute dei passeggeri, disinfettando regolarmente le superfici di contatto e controllando la situazione.