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Cronaca
22.10.21 - 11:150

La vittima di Solduno ancora in gravi condizioni, rischia la vita. Rilasciato il secondo arrestato

L'altra persona presente al momento dei fatti sarebbe stata anch'essa vittima delle azioni del 20enne, il quale ora è accusato di tentato assassinio subordinatamente tentato omicidio intenzionale

SOLDUNO - Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che in relazione al fatto di sangue avvenuto ieri verso le 21.50 a Locarno in via Vallemaggia, è stato arrestato un 20enne cittadino svizzero domiciliato nel canton San Gallo. In base a una prima ricostruzione e per cause che l'inchiesta dovrà stabilire, il giovane ha ferito gravemente all'addome con un fucile una 22enne cittadina svizzera domiciliata nel Locarnese.

Al momento del ferimento, la donna si trovava sull'atrio della palazzina. In riferimento alla terza persona fermata, presente al momento dei fatti, è stata rilasciata in quanto essa stessa vittima delle azioni del 20enne.

Sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e al dispositivo messo in atto, quale supporto, hanno collaborato agenti della Polizia della città di Locarno, della Polizia comunale di Ascona e della Polizia intercomunale del Piano.

Sul posto i soccorritori del Salva e della Rega, che dopo aver prestato le prime cure alla 22enne l 'hanno trasportata in elicottero all'ospedale. In base alle valutazioni mediche, le sue condizioni restano gravi, tali da metterne in pericolo la vita.

Le ipotesi di reato nei confronti del 20enne sono di tentato assassinio subordinatamente tentato omicidio intenzionale.

L'indagine è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l'intervento del Care Team. Visti gli accertamenti in corso, al momento non verranno rilasciate ulteriori informazioni.

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