BELLINZONA – A partire da oggi, lunedì 8 novembre, sono nuovamente aperti due checkpoint Covid, uno a Massagno e l’altro a Bellinzona. Il Consiglio di Stato nelle scorse settimane aveva approvato il ripristino delle due strutture, a supporto di ospedali, farmacie e studi medici. Come in precedenza, i centri saranno gestiti dall’Ordine dei medici del Cantone Ticino e l’accesso per i pazienti sarà possibile esclusivamente su appuntamento.
L’evoluzione epidemiologica delle ultime settimane, la necessità di rafforzare l’accesso semplice e rapido ai test PCR per persone sintomatiche e, non da ultimo, l’arrivo della stagione più fredda giustificano la riapertura di due checkpoint sul territorio cantonale.
I due presidi sanitari – gestiti come in passato dall’Ordine dei medici del Cantone Ticino (OMCT) - saranno aperti uno a Massagno (in via San Gottardo 50, ex sede del Giornale del Popolo) e l’altro a Bellinzona (in via Brunari 2a, Officina veicoli dell’Esercito, di fronte al centro sportivo) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, mentre si alterneranno durante i weekend (stessi orari).
Le modalità di accesso ai checkpoint restano invariate: sarà possibile farsi testare in questi centri esclusivamente su appuntamento.
Le persone che presentano sintomi sono quindi invitate a contattare l’hotline cantonale (al numero 0800 144 144 o tramite mail a testcovid(at)fctsa.ch) oppure il proprio medico di famiglia per fissare data e orario del test.
Ricordiamo che per le persone sintomatiche il costo dei test continua ad essere assunto dalla Confederazione, ma questi test non danno diritto all’ottenimento del certificato COVID. Precisiamo inoltre che per le persone vaccinate con sintomi è necessario svolgere un test PCR (il test antigenico rapido non è raccomandato).
A indirizzare le persone ai checkpoint potranno essere pure i pronto soccorso degli ospedali e la centrale d’allarme 144. Non è invece permesso rivolgersi direttamente ai checkpoint su iniziativa individuale.