VALLE ONSERNONE – L’Ufficio della caccia e della pesca (UCP) comunica la presenza accertata di una coppia di lupi che si è riprodotta nei territori a cavallo fra il confine italo/svizzero, più specificatamente nell’areale compreso fra l’alta Valle Onsernone/ l’alta Valle di Vergeletto e la vicina zona confinante italiana. In questo comprensorio lupi singoli sono da tempo segnalati, ma è la prima volta che in zona si accerta la presenza di più esemplari insieme (oltre i 2 esemplari).
Dopo le recenti segnalazioni ricevute dal servizio di sorveglianza della fauna selvatica della Provincia Verbano-Cusio-Ossola, nella notte di sabato 27 novembre 2021, in alta Valle Onsernone è stata raccolta la testimonianza video (file allegato) della presenza di 5 lupi (2 adulti presumibilmente accompagnati da 3 giovani dell’anno nati in primavera). Questo avvistamento è stato possibile grazie al sistema di monitoraggio allestito a livello cantonale dall’UCP, dotato di oltre 60 webcam posate in passaggi chiave in tutti i distretti del Ticino (escluso il Mendrisiotto).
Nel corso dell’estate 2021 nell’area della nuova muta, sono avvenute alcune predazioni, di cui una sola su territorio ticinese: “08.09.2021, Alpe Sfille, 6 capre predate, al momento dell’attacco animali non protetti”, ma le analisi del materiale genetico a disposizione non permettono di ricondurre con certezza questo attacco alla nuova muta. Nel corso del 2020 e del 2021, il personale dell’UCP ha raccolto numerosi campioni di DNA provenienti da sterco di lupo trovato nel comparto occupato dalla nuova coppia. Da queste analisi appare al momento ragionevole desumere che i due individui adulti in riproduzione siano M149 e F93.
La coppia di lupi (probabilmente il maschio M149, presente almeno dal 2020 in zona e la femmina F93 presente almeno dal 2021) è la seconda che si è riprodotta e avvistata su suolo ticinese dopo quella che per 4 anni ha generato la prole in alta Valle Morobbia (dal 2015 al 2018). Questa era composta dal maschio M47 (geneticamente tracciato dal 2014) e dalla femmina F08 (geneticamente tracciata dal 2012 e morta per cause naturali nel 2018). Ad oggi in Valle Morobbia la riproduzione non è certificata, e nel corso del 2021 sono stati osservati regolarmente due lupi adulti, talvolta accompagnati da un subadulto, ma senza la presenza dei piccoli dell’anno. Qui, così come nel resto del territorio cantonale, il monitoraggio è sempre attivo e dinamico per mantenere sotto osservazione l’evoluzione.
Per quanto concerne gli attacchi sul territorio cantonale verso gli animali da reddito e da ricondurre ai lupi, nel 2021 si constata la metà dei casi rispetto al 2020 e più precisamente ne sono stati accertati una decina per un totale di circa 40 capi predati, spesso risultati non protetti.