ticinolibero
Cronaca
10.12.21 - 14:340

Macello, Pagani: "Non ci sono state pressioni durante l'inchesta"

Il procuratore generale sottolinea la voglia della popolazione di avere risposte. L'avvocato dei molinari non è soddisfatto

LUGANO - Non è soddisfatto, ma ce lo si poteva aspettare, l'avvocato di Alba, l'associazione che rappresenta alcuni molinari, Costantino Castelli, dopo il decreto d'abbandono per il caso della demolizione.

Non ha ancora letto la sentenza però dopo il comunicato del Ministero, cui abbiamo dato spazio questa mattina, parla di "arrampicata sui vetri" e sottolinea al Corriere del Ticino come "i chiarimenti richiesti non sono stati fatti e che in particolare la municipale di Lugano Karin Valenzano Rossi si è sostanzialmente avvalsa della facoltà di non rispondere alle mie domande e dunque non è stato possibile chiarire certe palesi incongruenze".

Non si pronuncia su un possibile reclamo.

Da par suo, il procuratore generale Andrea Pagani precisa come non ha subito alcuna pressione nello svolgere l'inchiesta, nonostante la popolazione spingesse per la voglia di avere risposte. Alla RSI ha ricordato, come si legge nella sentenza, che c'era, quella notte, la paura di una rioccupazione e che la demolizione totale e non solo del tetto è stata causata da un errore di comunicazione. 

Potrebbe interessarti anche
Tags
pagani
lugano
popolazione
voglia
procuratore
avvocato
molinari
sottolinea
risposte
procuratore generale
TOP News
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile