MENDRISIO - Avevano impaurito parecchi abitanti, che non capivano da dove provenissero quelle deflagrazioni. Ora si scopre che si è trattato del lancio di materiale pirotecnico dal finestrino di un'auto.
Hanno un volto, ora, gli autori delle esplosioni e dei danneggiamenti avvenuti nella notte tra il 26 e il 27.03.2022 a Rancate e Capolago.
Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano infatti che il 06.04.2022 sono stati fermati e interrogati i due autori. Si tratta di un 40enne cittadino portoghese e di un 50enne cittadino italiano, entrambi residenti nel Mendrisiotto.
Alla loro identificazione si è giunti grazie a un articolato lavoro di approfondimento avviato subito dopo i fatti dagli inquirenti della Polizia cantonale. In base a quanto fino a ora ricostruito, le deflagrazioni sono state causate dal lancio di materiale pirotecnico dal finestrino di un'auto su cui i due si muovevano.
Le principali accuse sono quelle di danneggiamento ed uso delittuoso (subordinatamente colposo) di materie esplosive.
L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.