MERGOZZO - È stato rinviato al 14 dicembre per impedimento del giudice il processo allo chef bistellato Marco Sacco del ristorante “Piccolo Lago” di Mergozzo, in provincia di Verbania, per intossicazione alimentare di 75 persone a un banchetto di nozze. I fatti risalgono al luglio 2021 quando, dopo aver consumato un piatto a base di riso, borragine e vongole crude, invitati e sposi hanno lamentato nausea, dissenteria e crampi addominali per alcuni giorni, sintomi di un’intossicazione alimentare. Le analisi hanno successivamente rivelato la presenza di “norovirus”, l’agente patogeno responsabile della diarrea.
In 55 si costituiranno parte civile alla prossima udienza, con l’avvocato Patrich Rabaini. Insieme alla direttrice di sala Raffaella Marchetti, Sacco dovrà rispondere di lesioni personali e commercio di sostanze alimentari nocive. L’avvocato Marco Ferrero, che difende lo chef e la direttrice, aveva reso esplicito sin da subito che l’alimento era arrivato già contaminato; toccherà ora al processo stabilire eventuali responsabilità.
L’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore Fabrizio Argentieri e condotta dai carabinieri del Nas di Torino.