RAIPUR, INDIA - Sembra un racconto da mitologia l’incredibile storia di Deepak Ram, il bambino di otto anni che ha ucciso un cobra a morsi per difendersi da un attacco del pericoloso rettile.
La notizia è stata riportata da una delle più importanti testate indiane: The New Indian Express, e sta facendo il giro del mondo. È accaduto a fine ottobre nel villaggio di Pandarpadh, 350 km a nord-est di Raipur, nella regione centrale del Chhattisgarh. La zona è nota proprio per la presenza di svariati rettili, che girano indisturbati. Il bimbo era andato a trovare la sorella, e mentre giocava in cortile è stato morso da un cobra. ll serpente ha colpito il bambino alla mano e lui, cercando disperatamente di scrollarselo di dosso, inizialmente ha scosso il braccio con forza, ma vedendo che il cobra rimaneva attaccato lo ha morso due volte, avendo infine la meglio sul serpente, che è caduto a terra senza vita.
I genitori, accorsi sul posto, hanno immediatamente trasportato il bimbo all’ospedale più vicino, dove gli è stato somministrato per tutto il giorno l’antidoto; a fine giornata il piccolo Deepak è stato dimesso senza alcun segnale di avvelenamento; molto probabilmente il morso del rettile non conteneva veleno, ma il cobra è rimasto stecchito dopo lo scontro.
Tutto è bene quel che finsice bene. Non sa ancora come sia accaduto, il piccolo Deepak, che racconta: "In quel momento non sapevo come agire, così ho pensato di fare la stessa cosa che ha fatto lui. Dato che il rettile non si è mosso quando ho cercato di scrollarmelo dal braccio, mi sono sforzato di avvicinare il braccio alla bocca e l'ho morso forte due volte. È successo tutto in un lampo".