BELLINZONA – Il 2022 ha segnato un leggero aumento degli incidenti della circolazione stradale in Ticino. La Polizia cantonale e le polizie comunali lo scorso anno sono infatti intervenute per la constatazione di 3'932 incidenti (+7% rispetto al 2021). Di questi 3’200 con soli danni (+7%), 539 con feriti leggeri (-12%) e 182 con feriti gravi (+7%). Si tratta di cifre leggermente superiori a quelle precedenti alla situazione legata alla pandemia COVID.
È stata invece registrata una diminuzione di quelli mortali, 10 in totale con altrettante vittime (-7%). L’intero territorio cantonale, sugli assi stradali che portano alla vicina Italia, in prossimità dei principali agglomerati urbani, sul Piano di Magadino nonché in determinati, ma sempre più lunghi periodi, in prossimità della galleria autostradale del San Gottardo, continua a essere interessato da serie problematiche legate alla viabilità.
Situazioni che possono portare anche a una completa paralisi del traffico e che sono pure state acuite dalla sensibile ripresa del settore turistico. In particolare interessando principalmente alcune valli ticinesi nei periodi di maggior afflusso quali l’estate. Al telelavoro, possibilità di cui hanno continuato a beneficiare alcuni lavoratori, si è contrapposto l’aumento dei transiti transfrontalieri. In questi ambiti l’attività di polizia continua ad avere quale obiettivo il limitare le conseguenze sul traffico stradale degli incidenti e delle panne di veicoli.
Fra i fenomeni da costantemente monitorare si evidenzia quello relativo alla mobilità lenta, con un crescente numero di monopattini e mezzi elettrici offerti sul mercato e la loro a volte difficile convivenza con altri utenti della strada nonché le modifiche dei veicoli a motore all’origine di rumori molesti. Pure da segnalare le rischiose esibizioni di motoveicoli e autovetture, condotte in particolare da giovani, nelle vicinanze dei centri commerciali dopo gli orari di chiusura. L’aumento del traffico si è tradotto anche in un incremento del numero dei controlli della velocità effettuati.
Per quanto riguarda quelli legati all’attività della Polizia cantonale, gli apparecchi fissi hanno registrato 10.7 milioni di veicoli con lo 0.43% in infrazione. Sommati ai 685 controlli mirati, in totale le revoche della licenza di condurre sono salite a 2'696 rispetto alle 2'436 del 2021. I casi pirata sono stati 25 come nel 2021, di cui 5 registrati in abitato. I controlli per guida in stato di inattitudine sono stati 7'655, in aumento del 3.1% rispetto al 2021. I casi positivi e non idonei alla guida rilevati sono stati 830 (670 nel 2021). In questa specifica attività 1'302 persone sono state controllate a seguito di un incidente mentre 1’628 in qualità di autisti professionisti.
Il 2 dicembre 2022 è stato inaugurato il Centro di Controllo dei Veicoli Pesanti di Giornico (CCVP). Centro che migliora sensibilmente la sicurezza dei transiti dei veicoli pesanti nel tunnel del San Gottardo, garantendo alla Polizia cantonale una moderna struttura di controllo. La realizzazione del CCVP, con un investimento di 250 milioni di franchi, ha visto coinvolti più enti, ad iniziare dalla Confederazione, per il tramite l’Ufficio federale delle strade (USTRA), il Cantone con il Dipartimento delle Istituzioni e il Dipartimento del territorio nonché i comuni toccati dall’opera. Passando all’attività di verifica, nel corso dei controlli nello specifico settore del rispetto dell’Ordinanza lavoro e riposo sono stati esaminati 1'496 conducenti di 490 aziende con l’emissione di 168 contravvenzioni.