PARADISO – "Non pensavamo fossero vere, ma pistole da softair. E i colpi sono partiti inavvertitamente". Prova a discolparsi il gruppo di ragazzini che il 19 aprile scorso ha rubato delle pistole agli agenti di polizia all'ex Eden di Paradiso (leggi articoli suggeriti). Gli inquirenti - riferisce la RSI - vogliono fare piena luce sulla vicenda e hanno ascoltato la versione dei ragazzi, che dopo aver fatto esplodere un colpo hanno gettato l'arma nel lago.
Il gruppo era composto da otto minorenni, ma di cinque di loro decise di scappare alla vista delle pistole. Gli altri tre hanno deciso d'impugnarle e sparare due colpi mentre gli agenti si esercitavano al piano superiore. Poi via a gambe levate. Salvo successivamente tornare sul luogo per recuperare le pistole e buttarle nel lago dalla terrazza.
Nei confronti del gruppo di minorenni si ipotizzano i reati di violazione di domicilio, danneggiamento, infrazione alla legge federali sulle armi ed esposizione a pericolo della vita altrui.