BELLINZONA - Norman Gobbi non le manda a dire dopo l'episodio di ieri a Paradiso, dove due minorenni si sono introdotti in una struttura alberghiera in disuso dove si stava tenendo una esercitazione della Polizia cantonale e ha rubato due pistole, esplodendo un colpo e disfandosene poi nel lago (leggi qui). Il Consigliere di Stato ha parlato alla RSI, spiegando che qualcosa evidentemente non ha funzionato e che è fatto inaccettabile.
"Con un singolo fatto si vanificano tutti gli sforzi fatti quotidianamente a tutela della protezione delle persone e dei beni di questo territorio", è il suo timore: si augura che la fiducia nell'intero operato della Polizia non sia messa in discussione.
È stata avviata, oltre alla procedura penale nei confronti dei responsabili, un 13enne e un 15enne, una verifica interna per capire come possano essere entrati nella struttura e soprattutto come abbiano potuto prendere le armi, che erano cariche.
"È una situazione molto grave, intollerabile per me, proprio perché, per negligenze, si è messa in pericolo la vita di chi stava lavorando, ma anche dei giovani che sono entrati nello stabile... quello che è successo non può essere privo di conseguenze", è il commento di Gobbi.