LOCARNO - Bestemmie, volgarità varie a sfondo sessista e omofobo, frasi inneggianti al comunismo e foto di Hitler e Mussolini: è ciò che si sono trovati davanti, non senza sorpresa, i frequentatori di Moon&Stars a Locarno ieri attorno alle 19 nell'area food. Lo sgomento di tutti è stato grande, oggi Migros ha spiegato che la colpa è di un filtro che, a causa della lingua, non ha funzionato.
Infatti chiunque ha la possibilità di inviare delle dediche da proiettare sullo schermo del Mocktails Bar, o, un'idea originale e simpatica. L'app che permette però di inviare le frasi è impostata per la lingua tedesca e sebbene abbia un filtro anti volgarità non è riuscito a capire che si trattava di messaggi ben poco pubblicabili. Un utente ha approfittato del bug per lasciarsi andare a frasi discutibili, da "sc--o chi legge" a "Nico cul---o", da "viva il comunismo" a bestemmie parecchio esplicite fino a oscenità come "picchiamo che godo".
“Il Mocktails Bar è un’iniziativa della Federazione delle cooperative Migros, con il coinvolgimento di partner terzi per Moon&Stars. Non appena ci è giunta segnalazione di questa intollerabile situazione, abbiamo subito informato la Federazione a Zurigo. Le apparecchiature sono infatti state spente”, ha fatto sapere alla RSI il portavoce di Migros Luca Corti.
Un disguido, insomma, linguistico, risolto quasi subito, che ha dato però vita a un episodio che è stato segnalato da molti, compreso il sindaco di Locarno Alain Scherrer e il consigliere comunale di Massagno Philippe Bouvet che per primo ha rese note le foto sui social.