LUGANO / BERNA - La lunga e calda estate settembrina, che pareva non aver mai fine, ha lasciato infine il posto all’autunno che, in ritardo ma con prepotenza sta per manifestarsi con un calo drastico delle temperature e molta pioggia. La tempesta “Aline” (che ha già fatto scattare l'allerta arancione in Portogallo), sta bussando alle porte della Svizzera.
Entro sabato in Ticino, in Bregaglia e Val Poschiavo - secondo i meteorologi - cadranno dai 100 ai 200 millimetri di pioggia, accompagnata da forti temporali diffusi.
Il governo federale ha imposto il livello di allerta 3 per la parte sudorientale della Svizzera (su una scala da 1 a 5), a partire dalla mezzanotte di giovedì. Un’allerta vento marcato (sempre di livello 3), con raffiche fino a 160 km/h, è stata diramata in tutto il Cantone dalle 6 alle 20 di venerdì, giorno in cui le precipitazioni dovrebbero diffondersi alle aree più settentrionali raggiungendo il loro picco.
Si raccomanda di prestare attenzione alla rottura di rami e alla caduta di singoli alberi. Oggetti di grandi dimensioni, come tende o impalcature, se non ben fissati possono essere portati via dal vento.
Previsti disagi anche ai collegamenti aerei, stradali, ferroviari e lacuali.