LADISPOLI - Prendete quel leone! Un animale ieri è fuggito da un circo nel Lazio, suscitando il panico tra i cittadini, che se lo avvistavano si davano alla fuga, scavalcando muretti e cercando rifugio in auto di sconosciuti. Il felino è stato riacciuffato dopo ore di fuga e dopo due tentativi di sedazione.
Il primo, con la carne, non è andato a buon fine, forse a causa della paura provata dall'animale. Il secondo, con un dardo, è andato a buon fine ma non lo ha stordito abbastanza da farlo catturare, con la vicenda che si è protratta per altre due ore.
Stando alle prime notizie, sarebbe fuggito attorno alle 15 dal circo “Rony Roller Circus”, con carabinieri, polizia, vigili urbani e zoofile e addetti del circo che hanno sin da subito tentato di fermarlo. Invano: l'animale ha circolato per ore sulle strade del paese, avvistato e filmato in varie zone da persone terrorizzate.
Il sindaco, a un certo punto, ha chiesto a tutti di fare attenzione e di evitare gli spostamenti, aumentando il panico.
Alle 20 il leone è stato colpito con un dardo volto a addormentarlo, per catturarlo però ci sono volute altre due interminabili ore, quando finalmente, attorno alle 22, è stato preso e issato dal fosso con delle corde su un pick up.
Come è stata possibile una fuga del genere? A un certo punto si era anche diffusa la voce che il felino fosse stato liberato da degli animalisti, ma gli addetti al circo danno la colpa a un lucchetto rotto. Nei momenti di paura, qualcuno aveva creduto che i leoni che giravano per le strade del paese fossero addirittura due. E come sempre in questi casi, scoppiano le polemiche sugli spettacoli che impiegano bestie.