SAN BENEDETTO – Che Bernasconi e Bussenghi siano amati dal pubblico, non vi era dubbio. Quando poi in sala è arrivato il primo film, “Frontaliers Disaster”, addirittura hanno sbancato il botteghino, battendo film come “Star Wars” e divenendo il più visto, con tanto di proiezioni su grande richiesta anche in Italia.
La scia del successo prosegue, mentre doganiere e frontaliere sono stati protagonisti durante i Mondiali di alcuni nuovi sketch, incentrati sulla non qualificazione dell’Italia.
Ieri, infatti, al San Benedetto Film Festival dell’omonima località in provincia di Ascoli Piceno il film diretto da Alberto Meroni si è aggiudicato il premio come miglior lungometraggio. Gloria anche per Enrico Bertolino, che nel film interpreta il direttore della Küpfler & Spüngler, che ha vinto come miglior attore non protagonista: è lui ad assegnare il nuovo compito al suo operaio Bussenghi, dando così il là alla vicinanza forzata con Bernasconi, che oscillerà fra amicizia e scontro.
Un giusto premio per tutta l’équipe e sintomo che l’entusiasmo non si è ancora spento. In attesa dei due sequel, che Meroni ci aveva anticipato.