Politica
28.12.16 - 13:160
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:43
Brucia il Ticino, tre i roghi
Riaperta la Cantonale, resta chiusa la A13 a causa del rogo di Mesocco. L'incendio di Chironico è stato causato da un fuoco acceso da quattro minorenni, mentre ora ci sono fiamme anche a Vigana
CHIRONICO/MESOCCO - Il Ticino brucia, sebbene non sia estate ma Natale. Ieri sono divampati due roghi, uno a Chironico, nella media Leventina, ed uno Mesocco, in Mesolcina, che ha comportato la chiusura della A13 e della cantonale (strada, quest'ultima, riaperta in mattinata). Questa mattina, poi, un altro incendio è divampato a Vigana, frazione collinare di Camorino.
Per quanto concerne le fiamme a Chironico, ha intaccato il bosco su più fronti e col passare delle ore è divenuto di grandi dimensioni. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Biasca, di Faido e di montagna delle Tre Valli coadiuvati da un elicottero per lo spegnimento delle fiamme. Dai monti sono state evacuate mediante elicottero 29 persone. Non si lamentano feriti, come comunica la Polizia Cantonale.
L'inchiesta subito avviata dalla Polizia cantonale ha finora permesso di accertare che il rogo è divampato a causa di un fuoco acceso all'aperto da quattro minorenni. Rogo colposo che successivamente, a causa del forte vento e del terreno secco, si è rapidamente esteso. Le operazioni di spegnimento sono riprese questa mattina alle 7 con 4 elicotteri di supporto (2 civili e 2 militari). Al vaglio degli inquirenti pure eventuali danni alle strutture abitative e agricole della zona.
Il rigo a Mesocco invece si estende ora su una zona di 1 km su 400 metri e ha richiesto l'evacuazione di quattro persone.
Il rischio che divampino roghi, in tutto il Cantone, è di entità tre, con un massimo di cinque. Pertanto, la Sezione forestale ha comunicato il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto su tutto il territorio del Cantone Ticino, nel Moesano e nei Grigioni da mercoledì 28 dicembre 2016 alle ore 09.00.
Foto tratta da Facebook (Chironico)